sabato 8 gennaio 2011

la Befana vien di notte...

....con le scarpe tutte rotte, il vestito e la sottana, viva viva la Befana!


E' una data molto sentita qui da noi; mi piace festeggiarla per la semplicità della festa e ne approfitto per assaporare con le mie figlie piccole e grandi, ogni momento della spensierata vita famigliare!


Ho preparato delle calze un po' "alternative" che hanno fatto bella mostra di sè prima sull'albero di Natale e poi rigorosamente appese al camino.


Erano in allegra compagnia di semplicissime calze che utilizziamo già da un po' di tempo, solamente perchè la mia ricamatrice si è presa un periodo di riposo e non ha potuto completare l'opera con altre due calze della Befana-ultra-moderna che tanto mi piacevano!!

Il foglio che tutti gli anni la Befana lascia alle mie figlie è sempre più atteso.
La vecchina scrive con mano tremolante una breve letterina dove saluta le bambine e le ragazze e chiede loro di accontentarsi dei semplici doni portati con il cuore ma con poco denaro.

Noi abbiamo accolto la vecchiettina preparando per lei qualche biscotto e dolcetto che le abbiamo lasciato vicino al camino.

Che meraviglia le loro mani che si muovono goffamente nella pasta al cioccolato, profumate di cannella e vaniglia e unte di burro!




Un momento importantissimo è quello della decorazione con zuccherini colorati.

Le bambine si sono divertite moltissimo a pasticciare in cucina e l'ultimo pensiero della loro serena giornata è stato proprio per quelle ore trascorse insieme ad impastare, tagliare, infornare e cuocere biscottini e dolci.



Ne ho approfittato per testare qualche nuova ricetta di prelibatezze che ho letto nei miei adorati libri di cucina.
Alcuni già da un po' di tempo in casa nostra, altri trovati sotto l'albero.


Li sfoglio con gusto, amo assaporarli con calma, seduta sul divano la sera tardi quando le piccole ormai sono a letto e posso concedermi qualche istante di tranquillità.